A Malga Ra Stua

Difficoltà
Media
Tempo
3 h

Dal parcheggio di Sant Hubertus imboccate la strada battuta che sale in direzione Malga Ra Stua. Dopo circa 2,5 km e un’ora e mezza di cammino, si arriva alla malga edificata all'interno del Parco naturale delle Dolomiti d’Ampezzo. Qui potrete gustare appetitosi piatti quali le tagliatelle alla Ra Stua con salsicce e funghi e le braciole con polenta e formaggio fuso.

Per chi lo desidera è possibile proseguire verso i Rifugi Biella e Sennes (segnavia 6 e 6A) o in alternativa verso il Rifugio Fodara Vedla (segnavia 9). Questi itinerari cominciano dalla radura del Campo di Croce a pochi minuti a piedi dalla malga.

Per il ritorno potete seguire lo stesso percorso dell’andata.

L’itinerario non presenta particolari difficoltà, se non dettate dalla lunghezza, dal dislivello e dalle variabili condizioni del manto nevoso.
È sempre consigliabile affidarsi alle Guide Alpine e consultare il servizio nivo-meteorologico prima di qualsiasi escursione.

Come raggiungere il punto di partenza

Dal centro di Cortina d’Ampezzo prendere la strada in direzione Dobbiaco. Pochi chilometri dopo la località Fiames, all’altezza del primo tornante a gomito del passo Cimabanche, svoltare a sinistra verso il parcheggio Sant Hubertus.

Il tempo indicato è da intendersi comprensivo di andata e ritorno.

Punti d'appoggio

Malga Ra Stua

Equipaggiamento

Abbigliamento invernale, doposci, ciaspole, bastoni

Varianti

Rifugio Biella (+2,40 H, 2327 m), Rifugio Sennes (+1,30 H, 2126 m), Rifugio Fodara Vedla (+1,30 H, 1972 m)

Info

Versante
S
Lunghezza
9,4 km
Altitudine
1688 m
Dislivello positivo
645 m