Col Drusciè

Percorso di Trail Running appena fuori dal centro che permette di ammirare laghi, boschi e ogni bellezza che Cortina riesce ad offrire.

Giro ad anello appena fuori dal centro che riesce a toccare alcuni monumenti risalenti ai VII Giochi Olimpici invernali del ’56, permette di  ammirare laghi, boschi e ogni bellezza che Cortina riesce ad offrire. Il percorso si snoda a nord-ovest, nell’area delle Tofane.

Partendo dal centro di Cortina, procedete verso lo Stadio Olimpico del Ghiaccio, dove nel ’56 si tenne la cerimonia di apertura dei VII Giochi Olimpici invernali svolti proprio nella Conca Ampezzana. Superate la struttura e dirigetevi verso la palestra di arrampicata indoor Lino Lacedelli; dietro questa parte il sentiero n°413 che, passando per la famosa Pista da Bob Eugenio Monti, vi porterà dolcemente in mezzo al bosco.
 Continuate fin quando non intersecate la strada per il Lago Ghedina e imboccatela fino al raggiungimento del ristorante. Qui vi troverete di fronte ad un gioiello d’acqua inserito in un contesto naturale di impagabile bellezza.

Prendete la strada sterrata n°409 e successivamente il sentiero n°410 in direzione Piè Tofana; questo vi porterà direttamente in Col Drusciè, passando per laghi inaspettati, boschi di pini e scorci inattesi. Una volta giunti a Piè Tofana alla partenza della seggiovia prendere il 405 che vi accompagnerà fino alle Malghe di Fedarola. Qui avrete la possibilità di ammirare l’intera Valle d’Ampezzo che si staglia sotto di voi, con il monte Faloria imponente di fronte e il Becco di Mezzodì a completare il quadro.
 Una volta giunti, prendete il sentiero n°403 che vi farà concludere l’anello passando per Pocol, Lacedel e Meleres, per giungere poi a Cortina.