Cengia Polin

Difficoltà
Media/difficile
Tempo
7 h

Questo itinerario segue le orme di Alberto Polin, un soldato che durante la Prima Guerra Mondiale scoprì e conquistò una cengia seminascosta che consentì di raggiungere un punto strategico sulla val Travenanzes dalle Tofane, attraverso il quale le truppe italiane potevano organizzare le loro provviste. La partenza è dal Rifugio Dibona: si aggirano le Tofane da forcella Col dei Bos, per poi scendere in val Travenanzes e risalire le Scale del Meneghel, la prima ferrata di Cortina d'Ampezzo e delle Dolomiti. Dalla cengia si risale forcella Fontana Negra, si passa al Rifugio Giussani e quindi si torna al punto di partenza. Chi vuole sperimentare un percorso più alpinistico può fare la “ferrata sabotata”, che parte in prossimità di una grotta e raggiunge la cengia Polin nella sua estremità più a sud.


Nota bene: trattandosi di percorsi inediti e pressochè inesplorati, è necessario l'accompagnamento di una guida.

Equipaggiamento

Corda, set da ferrata, casco

Info

Dislivello positivo
900 m