La nuova tradizione agricola ampezzana

Davide Santer ha una lunga esperienza di allevamento, agricoltura e ristorazione, e da qualche anno l’ha messa a frutto per realizzare un sogno: avere la sua fattoria. L’Azienda Agricola Santer sorge tra le zone di Pezié e Manaigo, a pochi minuti dal centro di Cortina. In estate le mucche di Davide pascolano attorno alla stalla in un ampio prato che sembra un quadro: erba verdissima, case tradizionali e le Tofane a fare da sfondo.

L’essenza dell’azienda si riassume in due parole: qualità e cura. Le mucche vivono in un ambiente incontaminato e seguono un attento regime alimentare che comprende erba, cereali, legumi e fieno. Niente di più. Le cure a cui sono sottoposte permettono al loro latte di essere certificato Latte Fieno STG, marchio europeo che garantisce latte da animali nutriti senza OGM o alimenti fermentati, e all’azienda agricola di fregiarsi del marchio bio.

La fattoria di Davide Santer è un esempio dell’impegno profuso a Cortina nel campo della cura del territorio e della produzione di materie prime di qualità. Un impegno sempre più condiviso, come dimostra l’iniziativa di Cortina Pro Sport, noleggio di attrezzatura sportiva che propone ai suoi clienti una donazione, a partire da 1€, per sostenere le aziende agricole locali. Grazie alla collaborazione con FattorMia, il ricavato viene usato per sostenere l’Azienda Agricola Santer e SanWido, altra realtà della zona, ed è anche possibile adottare un animale di queste due eccellenze agricole delle Dolomiti.

Ma la collaborazione del territorio si vede anche nella vendita: la Cooperativa di Cortina e la Latteria Cortina offrono i formaggi e gli yogurt di Santer, dando ai clienti la scelta di prodotti di qualità 100% locali e sostenendo al contempo l’economia del territorio.

L’Azienda Agricola Santer è parte di un più ampio movimento di produttori locali che sta prendendo piede negli ultimi anni, ma che ha radici profonde. Cortina è stata infatti per secoli una valle di allevatori e boscaioli, e oggi si adopera per mantenere una piccola produzione locale di qualità.

Tra i protagonisti di questo movimento c’è il San Brite, uno straordinario esempio di successo basato su qualità e perseveranza. La famiglia Gaspari, che gestisce da decenni l’agriturismo El Brite de Larieto, nel tempo ha aperto un caseificio e un nuovo ristorante, il San Brite. A distanza di qualche anno, i Gaspari gestiscono con successo le tre attività, tanto che il San Brite ha ottenuto dalla Guida Michelin sia la Stella che la Stella Verde, a testimoniare una cucina eccellente e una grande attenzione per l’ambiente.

Dall’altro lato della valle, in un’ampia radura circondata da fitti boschi, sorge Malga Federa. Il nome dice tutto: questo agriturismo, al centro di un pascolo a 1800m, deve il suo nome alla parola féda, pecora in ladino ampezzano, e indica appunto una zona usata per il pascolo degli ovini. Oggi le pecore hanno lasciato posto a mucche, asini, galline e maiali, ma Malga Federa rimane un rifugio per il pastore e punto di riferimento per i suoi animali. Qualcosa però è stato aggiunto: delle stanze per viandanti alla ricerca di un angolo di pace e un ristorante che ripaga ampiamente chi raggiunge la malga passando tra le cascate del sentiero Gores de Federa o, in inverno, salendo con gli sci d’alpinismo.

Più vicino al fondovalle, nella tradizionalissima zona di Cadìn, la famiglia Ghedina ha costruito la sua stalla e, poco lontano, la Jägerhaus, un ristorante con camere che è presto diventato famoso per la qualità della carne, risultato di una produzione 100% biologica e dell’esperienza che deriva da una lunga tradizione familiare. L’ottima offerta gastronomica, gli arredamenti tipici e i panorami circostanti si uniscono per un’esperienza che sa di tradizione e qualità senza tempo.