Lasciarsi sfiorare dai primi raggi del sole, con il piacere confortante di una colazione in rifugio e vista sulle Dolomiti UNESCO mentre si tingono di rosa per l’incantevole fenomeno dell’enrosadira.
Salire lungo il fianco di una montagna, sentirne il respiro tra le stelle mattutine e poi affacciarsi dalla terrazza di un rifugio per lasciarsi sfiorare dai primi raggi del sole, con il piacere confortante di una colazione in rifugio e vista sulle Dolomiti UNESCO mentre si tingono di rosa per l’incantevole fenomeno dell’enrosadira: questo sono le Colazioni all’alba in rifugio a Cortina, su prenotazione.
E alla bellezza si unisce bellezza con l’iscrizione dell’alpinismo nella lista dei beni immateriali UNESCO dal 2020: “l’arte di scalare le montagne e le pareti rocciose”, così la Commissione speciale dell’organizzazione dell’ONU ha definito questa disciplina che a Cortina ha una lunga storia: era il 21 luglio 1871 quando il cacciatore Fulgenzio Dimai detto “Jènzio Deo”, conquistatore della Marmolada con Paul Grohmann nel 1864, ottenne per primo dall’Imperial Regio Capitano Distrettuale d’Ampezzo la licenza per svolgere la professione di Bergführer (guida alpina).
Per gli appassionati delle escursioni invernali, ecco i percorsi scelti per voi per ogni livello di esperienza.
E se la salita di prima mattina risultasse meno allettante, è possibile prenotare una corsa in motoslitta al costo di €20!