Coronata da guglie dolomitiche e caratterizzata dall’alternanza di candide impennate rocciose e placidi pascoli, la Val Visdende si apre, a 1254 metri di quota, in un grande anfiteatro.
Una comoda strada, solo all’apparenza tortuosa, la collega alla via di comunicazione principale della valle del Piave rompendone l’isolamento.
I ricchi boschi, ad intervalli regolari, cedono il passo a dolci radure, mentre il torrente Cordevole, raccogliendo i vari affluenti dai pascoli, attraversa la valle completandone il paesaggio come in un quadro d’autore.
Un paesaggio romantico ed emozionante, dove ognuno può ritrovare se stesso o semplicemente ammirare la maestosità della natura. Questo è la Valvisdende, dal latino vallis videnda, la valle da vedere, che con le sue fustaie e abetaie presenta uno dei boschi più belli d’Europa, non a caso venne definita “Tempio di Dio, Inno al creatore” ed era particolarmente amata da papa Giovanni Paolo II.