Cortina-Alta Badia

Difficoltà
Difficile
Dislivello
2690 m
Partenza
Cortina d'Ampezzo
Arrivo
Cortina d'Ampezzo

Dall’autostazione di Cortina d'Ampezzo salite attraversando l’abitato di Pocol e proseguendo verso le Cinque Torri in direzione Passo Falzarego (2.109 m). Il passo è situato fra il Lagazuoi e il Col Gallina di fronte al Sass de Stria e offre inoltre una splendida vista sulla Marmolada, vetta più alta delle Dolomiti. Il Falzarego, Con infinite serie di tornanti ed erte all'interno di uno scenario mozzafiato, è uno dei passi storici delle tappe dolomitiche del Giro d’Italia, resi celebri dalle imprese dei più forti scalatori di tutti i tempi. Ad esempio, proprio sul passo Falzarego per la prima volta Fausto Coppi sconfisse Gino Bartali in una scalata montana, nel Giro del 1946. 

Proseguite a destra verso il Passo Valparola (2.192 m), sulla cui cima si trova il Rifugio Valparola oltre che un piccolo laghetto alpino. Data l'importanza del passo, nei tempi della prima guerra mondiale, quando di qui passava il confine tra l'Italia e l'Impero austro-ungarico, si costruì sulla sua sommità il forte Tre Sassi, che oggi ospita il museo della Grande Guerra.

Da qui scendete verso San Cassiano, ai piedi dei massicci Lavarella e Conturines, verso La Villa. Da qui si prosegue per Corvara e in salita verso il facile e panoramico Passo Campolongo (1.875 m) che, con i passi Pordoi, Sella e Gardena, forma il Sellaronda: rinomato percorso sciistico, escursionistico e ciclistico attorno al Gruppo del Sella. Al Giro d'Italia è stato scalato per la prima volta nel 1949, e da allora è stato inserito nel percorso in svariate edizioni.

Scendete per 5 chilometri verso Arabba, principale centro turistico della Valle di Fodom e continuate passando per il castello di Andraz, fortificazione risalente all’XI secolo dove una stretta stradina si districa fra i tabià, i fienili in legno tipici di queste valli, e le caratteristiche abitazioni. Famosa la chiesa del 1600 della S.S. Trinità il suo castello medievale in località Castello.

 

Proseguite in direzione Colle Santa Lucia, dove svoltando a sinistra inizia l'impegnativa salita al Passo Giau (2.236 m) da dove potrete godere di una vista spettacolare sulle Dolomiti e sulla Conca Ampezzana e ammirare un incantevole ed ampio pascolo fiorito con mucche al pascolo.

 

Segue una divertente e panoramica discesa finale verso Cortina d'Ampezzo.


Punti d'interesse: museo Grande Guerra, passo Falzarego, passo Giau, Muraglia Giau.

Downloads

Punti d'appoggio

Pocol, passo Falzarego, passo Valparola, passo Campolongo, Caprile, passo Giau.

Info

Lunghezza
95 km