La Strada de la Vena o Via del Ferro collegava le antiche Miniere del Fursil che si trovano a Colle Santa Lucia ai forni fusori del Castello di Andraz. L'itinerario può iniziare dalla Piazza di Selva di Cadore salendo direzione Museo Cazzetta e appena prima di giungere al Museo salire la stradina a sinistra che porta alle frazioni di Rova e più in alto Zardin e da qui raggiungere il bivio con il Passo Giau, scendere alcuni tornanti e salire a Posalz. Da Posalz che eventualmente si può raggiungere in auto, si trova la prima galleria delle Miniere del Fursil, queste miniere di ferro ai piedi del Monte Pore erano le più importanti dell'intero territorio Dolomitico e fornivano di ferro i numerosi forni fusori dello Zoldano, del Cadore, del Agordino e della Val Badia. Il sentiero in alcuni tratti un po scosceso prosegue per i borghi di Costauta e Ru dove si trovano altri imbocchi per le miniere. Poi continua più dolcemente in un leggero falso piano attraversando i bellissimi villaggi di Canazei, Colcuc e Larzonei. Dopo Larzonei continuando si arriva al Castello di Andraz in territorio di Pieve di Livinallongo sede un tempo del Capitano che sovrintendeva le Miniere del Fursil e il Castello.