Nella prima sala sono rappresentati il sistema territoriale ladino, la tipologia delle abitazioni (il cosiddetto "maso chiuso", forse il tratto più caratteristico e pertinente della cultura ladina in Veneto, Trentino ed Alto Adige), la gestione comunitaria, l’organizzazione civile, religiosa e scolastica e la tipica strutturazione familiare ladina.
Nella seconda sala sono esposti oggetti ed attrezzi connessi ai vari aspetti dell'economia locale: agricoltura, attività boschiva ed artigianato della lana, della canapa, del ferro e del cuoio.
La terza sala è dedicata a flora, fauna e geologia del territorio.
L’ultima sezione è focalizzata sulla storia locale: tra gli argomenti trattati anche la storia del Castello di Andràz e le vicende della Grande Guerra in particolare sul Col di Lana, chiamato dopo le tremende vicende della Grande Guerra "Monte di Sangue".