Scialpinismo sul Col dei Bos

Come raggiungere il punto di partenza 

In auto: dal centro di Cortina prendete la strada in direzione passo Falzarego. Dopo circa venti minuti, quasi 1 km prima del parcheggio della seggiovia delle 5 Torri, si scorge sulla destra della strada un parcheggio sterrato in mezzo ad una radura.
In autobus: dal centro di Cortina prendete il Bus in direzione Passo Falzarego chiedendo di fermarsi alla fermata n.291 all’altezza del parcheggio per il “Cason de Rozes”.

Gita di sci alpinismo panoramica e di media difficoltà alla base delle pareti delle Torri del Falzarego e del Col dei Bos.
 
Dal parcheggio nei pressi del “Cason de Rozes”, seguendo il percorso della vecchia strada militare risalente alla Grande Guerra: dopo un breve tratto in una radura, il percorso entra nel bosco e la pendenza aumenta leggermente per poter guadagnare quota fino a portarvi alle pendici delle rocce della Tofana di Rozes. 

Da qui proseguite fino ad un un bivio in cui svoltare a destra lungo il segnavia 402. Continuate lungo la carrareccia fino alla Forcella Col dei Bos tra l’omonimo monte e la maestosa Tofana di Rozes, attraversando una breve ma spettacolare galleria scavata nella roccia e poi continuando lungo i tornanti fino alla Forcella Col dei Bos a 2.332 metri di quota.  

Come tutte le montagne di quest'area, il Col dei Bos fu teatro di sanguinosi combattimenti tra italiani e austro-ungarici tra il 1915 ed il 1918. Aggirando la parete settentrionale del Col dei Bos sarà possibile attaccare la spalla e raggiungerne la cima, 2.559 m, dopo circa mezz’ora. La parte finale dell’itinerario (dalla forcella alla vetta), essendo esposta al vento, presenta molto spesso neve dura o ghiacciata; si consiglia quindi di prestare molta attenzione. Dalla vetta potrete ammirare la maestosa Tofana di Rozes, le Cinque Torri, Lastoi de Formin e Croda da Lago, il Rifugio Lagazuoi e, alle vostre spalle, la magnifica e selvaggia Val Travenanzes.

Per il ritorno potete scendere lungo lo stesso percorso dell’andata oppure lungo il Canale de ra Nona (solo per sciatori esperti). In questo caso, si scende lungo il canale, prima abbastanza largo e da metà in poi più stretto ma non particolarmente ripido e tecnico. A fine canale bisogna andare a sinistra (sentiero n. 423) rimanendo in quota, fino a ricongiungersi con la strada di salita dell’andata.

È fortemente consigliabile affidarsi alle Guide Alpine e consultare il servizio nivo-meteorologico prima di qualsiasi escursione.

Il tempo indicato è da intendersi comprensivo di andata e ritorno.