Alta Via n.1 - Tappa 1

Prendete la stradina che segue la sponda occidentale del romantico Lago di Bràies fino alla prima insenatura, poi entrate nel comodo sentiero segnato con il n. 1 che segue la riva fino alla sua estrema punta meridionale. Da qui inizia la salita che si fa via via più ripida e faticosa lungo il vallone dominato dalle prime propaggini della Croda del Becco. Risalita una conca fitta di pini mughi arriverete ad una strettoia creata da due rocce dalla quale si aggira il salto passando sulla sinistra e portandosi, quindi, nel solco superiore. 

Passato un bosco giungerete ad una radura concava e poi ad una zona cosparsa di macigni dove, se si fa attenzione, si può una piccola sorgente. Zigzagando perverrete infine al varco chiamato Porta sora ‘l Forn (o Forcella sora Forno-Ofenscharte), 2.388 m, nei pressi di una cappelletta votiva. 

Scendendo di poco giungerete infine al Rifugio Biella alla Croda del Becco, 2.327 m, su cui incombe la immensa lastronata rocciosa della caratteristica e particolare Croda del Becco, 2.810 m. La vetta è facilmente raggiungibile per discreto sentiero nella roccia in circa 1 ora e 15 minuti dal rifugio e il panorama dalla cima è meraviglioso. 

Il Rifugio Biella, massiccia costruzione in muratura a tre piani, isolata in una radura di aspetto lunare. Costruito nel 1906 e rifatto nel 1926, fa servizio d’alberghetto) ed è aperto normalmente da metà giugno a metà settembre; offre 46 posti, più 6 nel locale invernale; illuminazione con gruppo; acqua e servizi igienici all’interno; Stazione di Soccorso del CNSAS “118”; telefono rifugio +39 0436 866991.