A partire dagli anni ’50, Cortina si è affermata come meta per vacanze invernali tra le più apprezzate d’Italia grazie ai maestosi picchi dolomitici tra i quali è incastonata, alla sua vasta area sciistica, ai suoi rifugi affacciati sulle piste.
Ma non solo. Il lifestyle e l’anima glamour di Cortina d’Ampezzo sono infatti le caratteristiche che rendono questa località una meta non solo sciistica ma anche chic e mondana. Corso Italia, con i suoi eleganti negozi di abbigliamento di lusso e i suoi locali tipici ma eleganti, è diventato il fulcro della vita sociale cittadina ed è stato più volte percorso da celebrità italiane ed internazionali tra cui artisti, attori cinematografici e, in tempi più recenti, influencer di successo.
Molte altre furono poi le celebrità del mondo del cinema ad essere state conquistate da Cortina dopo avervi soggiornato per motivi lavorativi, in occasione della realizzazione di film girati nella conca d’Ampezzo. Alcuni set cinematografici cortinesi videro addirittura la nascita di grandi amori tra star del cinema, come nel caso del film Amanti (1968; regia di Vittorio De Sica) in cui i protagonisti passarono dall’essere una coppia solo sul grande schermo all’esserlo anche nella realtà. La relazione tra Marcello Mastroianni e Faye Dunaway fu un idillio durato ben oltre lo svolgimento delle riprese, per circa un paio d’anni, diventando un caso mediatico in quanto Mastroianni era già sposato e si concluse proprio a causa di questo. Sebbene il film sia stato poco apprezzato dalla critica, forse anche perché Vittorio De Sica era molto conosciuto e amato per le sue opere neorealiste e questo cambio in favore di uno stile maggiormente hollywoodiano non ottenne l’approvazione generale, sono sicuramente apprezzabili l’attenzione alle scenografie e ai costumi. Il film infatti è praticamente un manifesto dello stile anni ’60, sia per quanto riguarda l’interior design, del quale lo chalet montano affittato dai protagonisti è un perfetto esempio, che sul fronte abbigliamento e acconciature. Gli abiti indossati da Faye Dunaway, curati dalla costumista americana Theadora Van Runkle, sono allineati con la moda dell’epoca che prevedeva capelli leggermente cotonati, gonne di lunghezza ridotta e un largo utilizzo di trench, chiffon, colori pastello e girocolli di perle.
In altri casi, i costumi di scena per le protagoniste femminili di film girati a Cortina d’Ampezzo tra gli anni ’60 e 70 furono realizzati da alcuni tra i più celebri stilisti del mondo:
Meta sciistica, località per lo shopping caratterizzata da una vivace vita mondana, amata dalle celebrità fin dagli anni ’50 e spesso scelta come set cinematografico, Cortina d’Ampezzo offre la possibilità di godersi attività che vi permetteranno di immergervi nel lifestyle cortinese: