Il SanBrite conquista la prima Stella Michelin

Prima stella Michelin per il SanBrite, l’Agricucina di Cortina d’Ampezzo di  Riccardo e Ludovica Gaspari, che a poco più di tre anni dall’apertura fa il suo ingresso  nella pagine di una delle più seguite e prestigiose guide gastronomiche del mondo.  

Una grande soddisfazione per la coppia, un riconoscimento tra i più ambiti che fa da  culmine a un impegno di anni. “Siamo estremamente orgogliosi di questo riconoscimento  che ci fa comprendere quanto il nostro lavoro sia sempre di più apprezzato”. Parla  Riccardo: “una realtà, la nostra, che cerca di valorizzare non solo la cucina ma tutto quello  che le sta attorno.”  

Un importante traguardo anche per Cortina d’Ampezzo, che vedeva la mancanza di  assegnazione di nuove stelle Michelin da 30 anni, quando Walter Bianconi al ristorante  Tivoli se la aggiudicò per primo, poi riconfermata dallo chef Graziano Prest. E una  magnifica notizia in una Cortina che negli ultimi anni ha avuto l’assegnazione delle  Olimpiadi Invernali del 2026 insieme a Milano e che partecipa alla soddisfazione per  questo riconoscimento.  

“Tre anni di lavoro, soddisfazioni, di pazienza, di sacrifici. Far parte di questa guida ci  ricorda quello che abbiamo fatto fin ora e ci spinge a pensare ai prossimi anni”,  commentano Riccardo e Ludovica. “La stella è un riconoscimento sentito ovviamente per  la cucina, ma in questo momento sappiamo quanto sia importante tutto quello che fa parte  di un ristorante e ne siamo fieri e grati”. 

“Siamo molto orgogliosi della stella ottenuta dal SanBrite”, commenta il Sindaco di Cortina  d’Ampezzo Gianpietro Ghedina, “a dimostrazione dell’ottima qualità della ristorazione  raggiunta. Un motivo in più per visitare Cortina d’Ampezzo. E molti complimenti a  Riccardo, Ludovica e tutta la famiglia!”.  

Un bellissimo avvenimento anche per il settore agricolo italiano, che in questo momento di  crisi sta subendo gravi danni economici. Infatti Riccardo e la sua famiglia, imprenditori  agricoli Coldiretti, fanno notare quanto sia importante l’attenzione verso il prodotto, e più  che mai in questo periodo viene premiato il lavoro di chi come loro ne è grande estimatore.