Alta Via n.1 - Tappa 10

Difficoltà
Difficile
Tempo
3 h
Partenza
Rifugio Sommariva al Pramperét
Arrivo
Rifugio Pian de Fontana

Dal Rifugio Sommariva al Pramperét si riattraversa a est per un po’ il Pra de la Vedova, poi si prende il primo sentiero che si stacca sulla sinistra (sud ovest), che porta il n. 514. Il sentiero sale i dossi fra i mughi e poi taglia, più in alto, le pendici della cima orientale delle Balanzòle in versante Pramperét. Raggiunto un vallone con lastronate strane e piccole conche il sentiero sale infine per il pendio di pascolo alla Portèla del Piazedèl, 2.097 m, a sud delle rocce della Cima Est de le Balanzòle. Ora si prosegue a sud, sul versante della dantesca Val Clusa e si percorrono i Piazedìai per oasi verdi e tratti ghiaiosi con lastronate, fino all’alta spianata con zolle erbose e fiorite, ghiaie e piccoli nevai all’inizio di stagione, chiamata Vant dei Piazedìai, 2.050 metri circa. 


Dal Vant si traversa verso sud in direzione del costone verdeggiante del Baranción, quindi si sale per detriti e zolle con roccette, a zig-zag, fino ad una forcelletta a quota 2.330 m, dalla quale appare il grandioso e selvaggio Valón dei Erbàndoi. Si sale quindi per la crestina fino a una spalla di erbe, poi ancora su roccette gradinate, non difficili, da dove una buona traccia pianeggiante taglia le ghiaie e raggiunge la Forcella Sud dei Van de Città, 2.395 m circa. A questo punto si apre, impressionante, la visione sui Van de Città, alte conche di aspetto lunare, di grande, strana e severa bellezza, certamente uno fra i più romantici luoghi montani. Le Presón (Prigioni), così chiamate per alcune ‘celle’ incavate nella roccia, divide il Van de Città (Zità) de entro dal Van de Città de fòra; l’Alta Via percorre il Van de fòra. 


Dalla forcella si scende per pascolo magro e lastroni facili fino al fondo del Van, sotto la Forcella dei Erbàndoi, poi si scende un primo gradino e si tocca il vallone sottostante che si percorre verso nord est fino a una balza erbosa a quota 2.030 m, sotto le Presón. Per ambiente severo, ricchissimo di flora d’ogni tipo, si scende infine per ripide balze erbose (attenzione se bagnate) fino al sottostante Rifugio Pian de Fontana e all’annesso Bivacco “Renzo Dal Mas”, 1.632 metri. Ore 3 dal Rifugio Sommariva al Pramperét. 


Il Rifugio Pian de Fontana sorge sul luogo della vecchia struttura pastorale costruita nel 1935. Il rifugio è stato realizzato nel 1993 e il bivacco nel 1975, ricavato da una costruzione rurale adiacente. Di proprietà della Sezione di Longarone del CAI, è aperto da metà giugno a fine settembre e offre servizio di alberghetto con 24 posti letto. Il vicinissimo Bivacco “Renzo Dal Mas”, aperto durante l'inverno, ha 12 posti letto; acqua all’interno; illuminazione con fotovoltaico; servizi igienici all’interno e esterno con acqua calda e doccia; Stazione di Soccorso del CNSAS “118”; telefono rifugio 335 6096819 oppure 333 1931741; Email: [email protected] ; Sito: piandefontana.it. 

Punti d'appoggio

Rifugio Pian de Fontana

Info

Lunghezza
6 km
Dislivello positivo
540 m
Dislivello negativo
760 m