I luoghi più iconici delle Dolomiti Unesco

Una sfida di 7 giorni con pernottamento in rifugio, 132 km e oltre 6700 m di dislivello per esplorare boschi, fiumi, malghe, tipici tradizioni ladine, laghi e cime.

Prima di partire, recandosi all’Ufficio Turistico (Corso Italia, 81) si potrà ritirare il foglio per mettere i timbri in ogni rifugio. Al termine dell’impresa, tornando all’Ufficio Turistico e mostrando i timbri, si riceverà la pergamena di riconoscimento in ampezzano.

Si può intraprendere anche in versione ridotta ed è consigliato l’accompagnamento di una Guida Alpina per vivere appieno l’esperienza.

VIVI IL CDU TAPPA PER TAPPA

CREDENZIALE

La Credenziale, o “passaporto del viandante”, è il documento fondamentale che consente di vidimare il passaggio presso le strutture di accoglienza presenti nell’itinerario. Lungo il cammino, infatti, il viaggiatore riceverà un timbro presso strutture ricettive e di ristoro.
Il documento attesta che la persona che ne è in possesso stia percorrendo il Cortina Dolomiti Ultratrekking, garantendo così l'autenticità della sua esperienza, nel rispetto verso l’ambiente e verso l’esperienza propria del cammino.

Per chi percorre 3 delle 7 tappe che costituiscono il CDU, la Credenziale consente di ricevere la Féde, la certificazione dell’avvenuto pellegrinaggio. Consulta qui la lista dei timbri necessari.

Punti di distribuzione
Il trekking passport, o Credenziale è acquistabile presso lo IAT di Cortina d'Ampezzo, al costo di 2€.

ATTESTATO

Come ottenere la Féde del Cortina Dolomiti Ultratrekking?

L'attestato viene rilasciato solamente ai viandanti che, presentando la credenziale timbrata lungo il percorso, hanno effettuato a piedi almeno 3 delle 7 tappe previste dal CDU.

È possibile ritirare il certificato presso lo IAT di Cortina d'Ampezzo, C.so Italia, 81, che provvederà alla sua vidima per sigillare l'impresa compiuta.

Le buone regole

Pochi passi verso un trekking consapevole e rispettoso.
  1. Rispetta sempre la natura
  2. Non raccogliere fiori
  3. Rispetta gli animali e cerca di evitare rumori molesti
  4. Non accendere fuochi
  5. Tieni pulita la montagna, porta a casa i tuoi rifiuti




















CONSIGLI UTILI:


Dento lo zaino (30-40lt per una donna, 35-45lt per un uomo)
Consigliamo di utilizzare materiale tecnico e fibre sintetiche, inserendo il suo contenuto in buste di plastica robuste, così da proteggerlo dalla pioggia.

Scarpe: devono essere ben rodate (evitate di mettervi in cammino con scarpe nuove!) e almeno di una misura in più rispetto alla vostra taglia abituale. Consigliamo scarponcini alti con Goretex per evitare distorsioni lungo sentieri sconnessi e pendenze elevate. 
Sandali da trekking: da indossare nei momenti di riposo ma anche lungo il cammino, in caso di male ai piedi e dove il terreno lo permette.
Calze: elemento fondamentale per la prevenzione delle vesciche: devono essere da trekking, di qualità, con punta e tallone imbottiti.
Bastoncini telescopici: molto utili per scaricare il peso dai piedi e dalle gambe; aiutano nel superamento dei guadi e nella camminata sui sentieri ripidi.

Altro:
Pantaloni lunghi e corti da trekking
Asciugamano tecnico
Borraccia o sacca d'acqua da zaino
Cappellino e occhiali da sole
Crema solare
Copri zaino
Busta igiene personale


Il clima e i periodi consigliati

Quali sono le stagioni migliori per percorrere il Cortina Dolomiti Ultratrekking? I periodi migliori per organizzare il viaggio sono giugno e settembre.


Preparazione fisica
Il Cortina Dolomiti Ultratrekking nel suo intero compimento è un itinerario impegnativo. Consigliamo dunque, di prendere in esame una selezione solo di alcune tappe, se la vostra preparazione non è ottimale.