L’Agricucina del Sanbrite, a poco più di tre anni dall’apertura, fa il suo ingresso nelle pagine della storica guida Michelin, diventando il secondo ristorante stellato di Cortina.
Vicino alla stazione nel cuore di Cortina, il ristorante pizzeria Al Passetto accoglie i propri ospiti in un'ambiente caldo e accogliente, come l'ospitalità di Giorgio Ghedina, della stessa famiglia del famoso discesista azzurro Kristian Ghedina.
Lo Chalet Amadeus rappresenta un’eccellenza per l’atmosfera di montagna, arredato con mobili in legno antico, boiserie in cirmolo e vista sulla valle di Cortina, il tutto avvolto dall’incantevole atmosfera delle Dolomiti.
Situato nel cuore storico di Cortina d’Ampezzo, la prosciutteria LP 26 è uno dei locali più frequentati della conca.
In dialetto ampezzano “san” significa sano e il nome vuole rimandare all’idea di una malga sana, proprio come la cucina della tradizione e come l’azienda di famiglia Gaspari, che dal 2004 è attiva a Cortina.
Ottimo punto di ristoro per escursionisti, sciatori e turisti che transitano sulla Statale 48 delle Dolomiti, è gestito dalla famiglia Michielli “Strobel”.
È firmata Graziano Prest una delle migliori tavole di Cortina, con la sua quasi ventennale Stella Michelin.
La Locanda del Cantoniere, recentemente ristrutturata, si raggiunge percorrendo la statale che porta al Passo Falzarego, proprio dopo la località di Pocol.
Il ristorante Dolom’Eats si trova in centro a Cortina all’interno dell’Hotel Aquila, uno degli alberghi più antichi di Cortina. Il punto forte del menù sono sicuramente i piatti della cucina ladina preparati per omaggiare Cortina – una delle cinque vallate storiche ladine.
Situato nel centro di Cortina, il ristorante porta in tavola il meglio della tradizione culinaria bellunese e della cucina tradizionale italiana.
La pizzeria Porto Rotondo, alla fine della circonvallazione nelle vicinanze in piazza Angelo Dibona, offre pizze, insalate, carni per tutti i gusti.
Il ristorante El Sorei è situato alla partenza della seggiovia Olimpia, a Pocol. Lo scorcio sulle montagne che ospitano la pista olimpica è magnifico.
Era il 1970, quando Aurelio Dariz realizzò il suo sogno: aprire un ristorante dove lui sarebbe stato il re dei fornelli. Oggi premiato con 2 Forchette Gambero Rosso.